F1, Marussia: c'è King dietro il salvataggio. Team contrari all'auto 2014

Cominciano a diradarsi le nubi intorno al futuro della Marussia ma sorgono anche i primi problemi. Secondo quanto ripreso da formulapassion.it una cordata inglese è pronta a ripartire per il Mondiale 2015 solo che gli altri team di F1 sarebbero contrari all'uso delle monoposto dello scorso anno.

La composizione di questa cordata vedrebbe Justin King (tra i papabili successori di Bernie Ecclestone e padre di Jordan King, talento britannico) al lavoro con l’amministratore delegato Graeme Lowdon e il team Principal John Booth. La Marussia, come già iscritta alla FIA dal 2015 diventerà Manor Grand Prix con sede a Dinnington, quartier generale del team Manor di Formula 3 (la vecchia sede di Banbury è stata ceduta a Gene Haas).

Il problema non è tanto però allestire una squadra ma costruire una, anzi due macchine in poco tempo. La Marussia da tempo ha fatto richiesta, in parte accolta, alla FIA, di utilizzare le monoposto del 2014, quelle di Chilton e dello sfortunato Bianchi, ma non tutti i team sarebbero d'accordo, specie i piccoli come ha confermato Helmutl Marko: “Non posso immaginare che troveremo un accordo. In particolare la nostra seconda squadra, la Toro Rosso“.