F1, Hamilton: F1 dominata dai bianchi, per me è stata più dura

“Quando ero più giovane mio padre Anthony andava a incontrare potenziali sponsor chiedendo se volevano sostenere un pilota che non fosse bianco e loro erano soliti ridere di lui”. Lo ha confessato Lewis Hamilton in un’intervista all’Hindustan Times. Come si legge su F1passion il pilota della Mercedes ha incontrato non poche difficoltà all’inizio della sua carriera per un serpeggiante razzismo di cui non è immune il mondo dei motori: “Ora l’atteggiamento è cambiato. Spero che ci saranno molti più piloti non bianchi in griglia, compresi quelli indiani“. Secondo Hamilton, i debutti dei piloti indiani e i suoi successi possono aver dato un contributo paragonabile a quello di Tiger Woods nel golf: “La F1 è uno sport dominato dai bianchi. Hai visto dei piloti neri finora?Ci sono stati un paio di indiani che hanno rotto questa barriera e ora, in tutti gli sport, è quello che sta succedendo. Tiger Woods è entrato e ha rotto la barriera, e ora abbiamo persone di culture diverse che sono sui campi da golf, lo stesso è il caso del karting e delle corse ed è una grande cosa, credo“.

Stefano Grandi