02/11/2014 22:46
Le mani sul mondiale. Hamilton formato cannibale vince anche ad Austin (quinta vittoria di fila, decima stagionale) ed allunga ancora su Rosberg: ora il britannico ha 24 punti di vantaggio sul compagno di scuderia e le carte in mano per trionfare, anche se l’ultimo Gp di Abu Dhabi metterà punti doppi in palio. Prima però ci sarà Interlagos e in Brasile i giochi potrebbero già chiudersi con la Mercedes del britannico ad avere il match-point. Ha giocato col gatto con il topo Hamilton in Texas per i primi 20 giri, lasciando che il poleman Rosberg tirasse il gruppo, poi al 23esimo giro - al primo tentativo di sorpasso - ha superato il rivale, ha preso il comando e non ha lasciato più il primo posto fino alla bandiera a scacchi per il suo 32esimo successo in carriera che gli vale il titolo di pilota britannico più vincente di sempre. Con Rosberg secondo (per la decima doppietta Mercedes) e deluso va elogiata la prova di Ricciardo, che è riuscito a salire sul podio superando le due Wiliams di Massa (quarto) e Bottas quinto. Prova d’orgoglio per Alonso che ha dovuto sudare per mantenere la sesta posizione dagli assalti di Vettel, autore di una bella rimonta dopo essere partito dalla pit-lane. Ottavo posto per Magnussen.
Stefano Grandi