F1, La Ferrari non si arrende: Secondo posto ancora possibile

Il primo obiettivo, quello più semplice, è stato raggiunto ad Austin dove il quinto posto di Alonso è stato sufficiente a garantire all’asturiano la matematica certezza del secondo posto nella classifica piloti alle spalle dell’extraterrestre Vettel ma per la Ferrari si è fatta in salita la strada per la piazza d’onore nella classifica costruttori. La Mercedes in Texas ha allungato e ora ci vorrà una vera e propria impresa in Brasile ma il team principal della Rossa, Stefano Domenicali, non vuol sentir parlare di resa: "Dobbiamo stringere i denti fino al Brasile, cercando di pensare a come massimizzare il potenziale della vettura, e per questo ad Interlagos mi aspetto di vedere una reazione da parte della squadra. La lotta per il secondo posto nella classifica costruttori rimane aperta, anche se dovremo guardarci da una Lotus che sembra diventata la seconda forza. Sono anche certo che Massa in Brasile tornerà ad essere competitivo per quella che sarà la sua ultima gara in rosso e un’emozione grandissima per tutta la squadra”.  Si richiede quindi un ultimo sforzo ad Alonso che sta correndo anche sul dolore: "Sono un'altra volta secondo nel Mondiale, che è un po' come essere il primo dei mortali dietro alla Red Bull. La schiena è a posto anche se mi sento più stanco per tutta la tensione della corsa. Ho tre giorni per riposare e arrivare in Brasile al 100%, lì dobbiamo assolutamente migliorare perché l’obiettivo rimane sempre il secondo posto nel Costruttori”.

Stefano Grandi