Alonso: In Ferrari mi sarebbe piaciuto correre con Schumi

Quindici anni fa esordiva in F1 Fernando Alonso e lo spagnolo ha celebrato la ricorrenza con un’intervista a Onda Cero, in  cui ha parlato di passato, presente e futuro. Il passato è racchiuso nella sua prima esperienza in McLaren nel 2007 (“io e Ron Dennis eravamo persone diverse a quel tempo, ora le cose sono migliorate ed abbiamo un rapporto più forte. Il problema non fu comunque la presenza di Hamilton”) e in quella in Ferrari: “Mi sentii col presidente Montezemolo e gli dissi che volevo andar via: ‘non credo che si possa vincere, continueremo ad essere secondi e questo non mi piace. Me ne vado così vinciamo tutti’. Mi rispose che non capiva perché io volessi andarmene quando tanti piloti, da Prost a Lauda e Senna, avevano sempre sognato di correre con la Ferrari. In realtà con la Rossa mi sarebbe piaciuto gareggiare quando c’era Schumacher, era il più forte di tutti e sarebbe stato interessante”. Il presente è il punto interrogativo sulla nuova McLaren: “Il nostro tallone d’Achille è la potenza, non abbiamo ancora recuperato del tutto il terreno, ma confido che da Monaco e dall’Ungheria le cose vadano meglio. Già nella prima gara però conto di andare a punti”. Il futuro è un’incognita: “Potrebbe essere il mio ultimo anno qui, vedrò le sensazioni che mi dà la macchina e poi prenderò una decisione”.