Serie A 2023/2024, si gioca tutti i giorni: una gara anche il venerdì

L'obiettivo è sempre quello di raccattare il maggior numero di soldi possibile, per limitare i danni e avvicinarsi alla soglia dei 900 milioni che da minima è diventata quasi un miraggio, per i presidenti di serie A. Nel mare magnum di proposte per rendere più accattivanti e redditizi i diritti tv di un campionato da tempo non più accattivante e con diverse squadre sommerse dai debiti, spunta l'ultima idea: una partita fissa il venerdì sera, con inizio alle 20.45. Una finestra in più per Dazn o per Sky, con una conseguenza: la domenica non ci sarebbero più tre partite alle 15, ma soltanto due, ultimo rigurgito di contemporaneità per un campionato che va sempre più verso lo spezzatino totale. Solo quando le giornate di campionato precedono la sosta per gli impegni delle nazionali si tornerebbe alle tre gare alle 15 della domenica, con taglio della notturna del lunedì. Dovesse andare in porto la proposta del "Friday Night", nelle settimane delle coppe tutte le serali sarebbero occupate da partite: lunedì posticipo serie A, martedì e mercoledì Champions, giovedì Europa e Conference League, venerdì anticipo serie A, sabato anticipo serie A (probabilmente in chiaro), domenica posticipo serie A.