Vincenzo Nibali ha vinto per la seconda volta di fila i campionati italiani, impresa riuscita a
Giovanni Visconti (2010 e nel 2011), imponendosi dopo i 219 km da
Legnano (MI) a Basilica di Superga (Torino) 219 km . Il siciliano, che vinse anche nel 2007, è arrivato in solitaria sul traguardo dopo un attacco partito a 20 km dall'arrivo, alla fine di una corsa avvincente con 30 gradi all'ombra, che gli consente di arrivare al meglio al Tour. Secondo Francesco Reda davanti a Diego Ulissi. Quarto Zilioli, poi Rebellin e Pozzovivo. In Portogallo vittoria a cronometro di
Nelson Oliveira della Lampre-Merida che a Braga ha preceduto di 4”
Tiago Machado (Katuha) e di 47"
José Mendes (Bora - Argon 18). In Brasile nella prova in linea successo per
Magno Prado Nazaret della
Funvic Brasilinvest-São José dos Campos, che si è imposto su
Marcos Christian Novelli e Rodrigo Nascimento, già vincitore nel 2009. In Ucraina nuovo campione a cronometro è
Sergiy Lagkuti. Il 30enne corridore della
Kolss BDC Teamsul traguardo di
Bohuslav ha battuto
Andriy Khripta (Kyiv Capital Racing) e
Andriy Vasylyuk (Kolss BDC Team). In Messico a cronometro l’ha spuntata
Flavio De Luna Davila, della statunitense SmartStop, con 9” di vantaggio su
Juan Pablo Magallanes Aranda. Terzo a 39”
Hector Hugo Rangel Zamarron. In Ungheria campione di crono è ora
Krisztian Lovassy del
Team Differdange-Losch che a
Debrecen ha superato il corridore della Utensilnord
Zsold Der, terzo
Tibor Róka. In Turchia la prova a cronometro è stata vinta da
Ahmet Örken della
Torku Şeker Spor che ha battuto, di un solo secondo il compagno di squadra
Bekir Baki Akirsan. Terzo
Rasim Reis. Anche la prova in linea di
Karaman, ha visto dominare lo stesso team con
Ahmet Akdilek che ha battuto in volata il compagno
Bekir Baki Akirsan e
Fatih Keles. In Albania vittoria a cronometro di
Eugert Zhupa della Southeast.