Zidane vuole evitare spavento come con la Juve: Ma mio futuro non dipende da Champions

Vincere bene in trasferta non mette sempre al sicuro da rischi. Il Real Madrid nell'andata delle semifinali di Champions è andato a vincere 2-1 a Monaco contro il Bayern ma il ricordo della grande paura con la Juventus induce Zidane a rimanere cauto. Testa solo alla partita di ritorno, senza pensare di avercela già fatta. Il tecnico delle merengues parla anche di futuro e dice: "Ho sempre detto che qui sono contento e che voglio restare, le cose non sono cambiate. Ma il futuro non è legato ai risultati di Champions e comunque non conta, pensiamo solo alla partita di domani, il resto si vedrà". L'obiettivo è alzare la coppa: “Chiaro che la terza finale consecutiva rappresenta un surplus di motivazione. Vale per me, per i giocatori, per il nostro staff, per i tifosi e per il club. Forzatamente, la possibilità di arrivare in finale per la terza volta di fila galvanizza, spinge a dare il massimo. E se diamo il massimo, se facciamo le cose bene, abbiamo grandi chance di arrivare a Kiev. La chiave per domani è che dobbiamo solo pensare a vincere, entrare in campo con l’obiettivo della vittoria e non stare li a speculare sul risultato, a rinculare, a fare cose strane. Dobbiamo provare a segnare rapidamente, e questo faremo".