Zhang rischia di perdere l'Inter, ecco le mosse che gli restano

Il colpo Pavard ha chiuso un mercato soddisfacente per l’Inter ma il presidente Zhang continua a non passarsela bene, almeno dal punto di vista economico-finanziario. Come scrive il Sole 24 Ore. Ecco i passaggi principali

La scadenza del prestito si avvicina (prestito di tipo Pik che fra capitale e interessi supererà i 360 milioni). Zhang rischia di restare col cerino in mano e di consegnare il club a Oaktree con l’escussione del pegno. Perciò Zhang ha allertato i consulenti. O per un riassetto azionario o per ridiscutere il debito. Il problema sono di questi tempi sono i tassi d’interesse salati che già nel finanziamento con Oaktree erano al 12 per cento. Due le strade che Zhang ha davanti per evitare di perdere il club:

Una riguarda Goldman Sachs cui Zhang ha affidato il compito di studiare una soluzione di rifinanziamento del prestito. Dall’altra c’è il consulente Raine Group, advisor molto noto nel mondo del pallone che, di recente, è stato alla regia nel passaggio del team londinese del Chelsea dal magnare tusso Abramovich a un consorzio guidato da Todd Boehly. La notizia, come emerge da più fonti, è che Raine Group ha ripreso e aggiornato le attività di “data room” sull’Inter , dando accesso ai dati confidenziali del club nerazzurro a potenziali interessati e ora due tre gruppi si sarebbero mostrati interessati, fra i quali l’imprenditore finlandese Thomas Zilliacus.