25/09/2022 11:05
L'immagine di Steven Zhang inseguito dai creditori ha destato molto scalpore in casa-Inter e non solo. Banche e altri fornitori hanno fatto causa nei confronti del presidente dell’Inter, che deve ripagare oltre 250 milioni secondo un’ordinanza di un giudice di Hong Kong.
Come si legge su calcioefinanza il motivo lo ha spiegato l’avvocato Kang Jian, che nella causa rappresenta alcuni creditori, intervistato da Wall Street China. “Abbiamo appreso che i beni personali e di valore detenuti direttamente da Zhang Kangyang sono molto rari e l’esecuzione successiva non sarà molto semplice e diretta”.
Motivo per cui i creditori si rono rivolti al tribunale di Milano, con l’obiettivo di annullare una delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Inter. Il 26 ottobre 2018, infatti, era stato nominato il nuovo CdA del club nerazzurro, con la nomina di Steven Zhang a presidente. Nella delibera si legge infatti che “ai neonominati Consiglieri (tra i quali appunto Zhang, ndr) non spetta alcun emolumento. È questo il punto su cui, ora, i creditori vogliono intervenire: annullando la delibera, constringerebbero l’Inter ad indicare un emolumento per Steven Zhang, che finirebbe però direttamente nelle tasche dei creditori in Cina, anche se i costi ricadrebbero tuttavia sulle casse della società nerazzurra.