02/06/2022 15:57
La verità forse si saprà solo nei prossimi giorni ma una prima versione dei fatti legati alla rottura tra Walter Sabatini e la Salernitana la fornisce lo stesso dirigente, intercettato dal sito di Gianluca Di Marzio
"Sono cose di calcio, niente di importante. Ho conquistato una meravigliosa salvezza e ne sono orgoglioso. Nel calcio ci sono diatribe quotidiane, dipende da come si sviluppano. In questo caso si è sviluppata in una certa maniera, ma non fa niente, succede. Ci sono abituato. Da dove ripartirò? Da qualcuno che mi cercherà e saranno anche in diversi. Però mi dispiace perché Salerno è una città che mi ama o mi ha amato tanto e io ci credevo. Con il presidente ci siamo lasciati bene, con un arrivederci e buona fortuna . Direi che è una buona maniera per lasciarsi. Dispiaciuto per non aver portato a termine il progetto? Io l'ho portato a termine perché ho tirato fuori la Salernitana dalle sabbie mobili. Quello era il mio progetto. E direi che sia andato a buon fine, magicamente. Che mercato avrei voluto fare? Avrei fatto un mercato che mi assomiglia, quindi non molto bello come vedete".