Var, Pistocchi: L'Aia ha il dovere di farlo, soprattutto il prossimo anno

Maurizio Pistocchi prosegue la sua crociata a favore del calcio pulito. L'ex giornalista Mediaset, dal suo profilo Twitter, lancia una sorta di appello all'Associazione Italiana Arbitri perché anche in Italia si segua il modello inglese: dalla prossima stagione in Premier League i colloqui tra direttore di gara e sala Var saranno rese pubbliche. Il motivo? Rendere il torneo ancor più trasparente e al di fuori da ogni sospetto, ancor più di quanto non lo sia già oggi. E in serie A? Dopo una generica promessa di partecipazione degli arbitri a '90mo minuto' dopo le partite, è arrivato il repentino dietrofront dei vertici Aia. L'ennesimo. Accorata, dunque, la richiesta di Pistocchi per preservare la regolarità del massimo campionato italiano, soprattutto nella prossima stagione:

"Per il Mondiale a novembre,e per la forza delle squadre in campo, quello della prossima stagione si annuncia il torneo più combattuto degli ultimi 10 anni. Per questo l’AIA presieduta da Trentalange ha il DOVERE di garantire la massima trasparenza".