24/03/2023 22:16
Nel derby Lazio-Roma giocato la scorsa domenica hanno fatto notizie i soliti rigurgiti estremistida parte di alcune frange della tifoseria più estrema. Tra le varie manifestazioni si è intravista anche una bandiera con i colori giallorossi e dei simboli nazisti. La cosa aveva anche suscitato una polemica dai settori laziali, che parlavano di doppia morale visto dopo che dalla loro parte avevano fatto discutere alcuni individui con maglie a tema chiaramente nazista.
Il responsabile di questa aberrazione è stato però fermato, come ha confermato in un tweet il ministro dello Sport Abodi:
Segnalato stamattina, identificato nel pomeriggio, daspato stasera. La buona collaborazione è sempre utile. Proviamo a dare un valore al rispetto senza farlo diventare un tema da 'doppia morale'? E non solo in questi casi.
Non sono mancate le reazioni social. Un utente chiamato IoSonoLaLazio ha twittato, con una vena polemica: "Benissimo così. Ciò che conta è allontanare TUTTE queste persone dallo stadio. TUTTE vuol dire TUTTE". Tanti in ogni caso si congratulano con diversi accenti: "Bene! Ottimo lavoro, però manca una cosa. Manca la diffusione a mezzo stampa di questa condanna! Sarebbe il caso di chiedere ai giornali che si indignano a corrente alternata di dare risalto di questa cosa! Ovviamente farlo sapere anche alla Dureghello [presidente della Comunità Ebraica di Roma, ndr]", "Bene. Gli stadi tornino ad essere luogo in cui ci sia rivalità, ma solo per l'appartenenza sportiva. Lo Stato non usi repressione generalizzata, ma agisca in modo mirato contro chi crede che lo Stadio sia terra di nessuno. Allo stesso tempo favorisca la cultura sportiva", "Benissimo. Peccato solo dover venire su Twitter per scoprirlo".