Trombetti: Napoli più debole, equivoco Insigne e Ancelotti ignorato

"Rispetto alla passata stagione, inoltre, Mertens e Callejon hanno un anno in più. Non lo dimentichiamo. E non vedo un sostituto di Allan. Ancora poi  gli acquisti vanno a riempire i buchi creati dalla partenza di Albiol, Rog e Diawara. Migliorare questo Napoli era un preciso impegno. Mi pare non sia stato soddisfatto". A Guido Trombetti questo Napoli non soddisfa ancora. L'ex rettore dell'Università Federico II, noto tifoso azzurro, su Il Napolista parla chiaro: "Il Napoli non solo non si è rinforzato. Ma non ha risolto il suo principale equivoco. Che si chiama Lorenzo Insigne. Gran bel giocatore. Napoletano per altro. Ma molto “specialistico”. E quindi condizionante per il gioco della squadra. Poi mi chiedo: se non si ascolta Ancelotti nè nelle cessioni nè negli acquisti, perchè lo abbiamo preso? Mi viene in mente il titolo di un film di Renzo Arbore: Che m’è portato a fá ‘ncoppo Pusilleco, si nun mme vuo’ cchiù bene?".