23/04/2022 11:06
Non è la prima volta per lui, a San Siro contro l'Inter ci era già tornato l'8 febbraio scorso ma era coppa Italia (e vinsero i nerazzurri per 2-0 facendolo infuriare): Josè Mourinho oggi pomeriggio affronterà l'Inter per la prima volta da avversario in campionato a Milano. Era successo all'Olimpico (anche in quel caso fu un ko per la Roma per 0-3) ma stavolta tornerà in quello che è stato il teatro principale dei suoi trionfi nerazzurri. Il caso singolare è che anche stavolta, come nelle due precedenti vigilie, lo Special One non ha tenuto la conferenza di presentazione della vigilia.
La Gazzetta parla di Triplete dei silenzi. Ma quale è il motivo alla base di questa decisione? Tre le ragioni che hanno spinto Mourinho a tacere il giorno prima della partita. L'arbitro, innanzitutto. Non si sapeva ancora che sarebbe stato il milanese Sozza della sezione di Seregno ad arbitrare il big-match del Meazza ma Mourinho quando ha deciso di annullare la conferenza sapeva benissimo che dopo lo sfogo contro Di Bello e il Var Di Paolo a Napoli le domande sugli arbitraggi sarebbero fioccate ed ha preferito evitare ulteriori polemiche.
Inoltre, come stavolta sottolinea la Gazzetta
il rischio sarebbe stato comunque di scontentare inevitabilmente qualcuno tra i tifosi nerazzurri (che continuano a vederlo come un’icona storica) e quelli giallorossi (che lo adorano come si fa con un capopolo o un re). E allora meglio tacere, Mou tornerà a parlare oggi, subito dopo la fine della gara