Trani: Tutti e quattro i gol presi dalla Roma sono colpa sua

Dopo una lunga e per certi versi insolita pausa, in casa Roma è ricominciato il tempo dei processi. La disfatta di Udine ha riaperto vecchie ferite e, soprattutto, ha raffreddato di colpo gli entusiasmi che l'ottimo mercato e i buoni risultati di inizio campionato avevano scatenato in tutta la tifoseria. Il giornalista de Il Messaggero, Ugo Trani, analizza le ragioni della sconfitta in diretta nella trasmissione radiofonica 'Te la do io Tokyo':

"Udinese-Roma? Fare una disamina di questa partita ti porterebbe a bocciare tutto quello che abbiamo visto fino ad oggi. Speriamo di non rivedere più quello che abbiamo vissuto ieri sera. C’è un’azione precedente a quella del gol, dove la palla passa, il portiere non esce e Karsdorp dorme. Io ho mandato questo messaggio: “ma il portiere quando esce? E perché ha fatto rigiocare Karsdorp?”. I quattro gol sono quasi tutti e quattro del portiere più quello subito insieme a Karsdorp. Senza portiere non puoi giocare nessuna partita di calcio. Questa è la prima cosa. Siccome Rui Patricio ha salvato altre partite non gli metto la croce addosso: ieri, però, pure se la Roma avesse segnato tre gol ne avrebbe presi quattro. I terzini poi sono quelli: Spinazzola lo scorso anno non ha giocato, l’altro è Karsdorp che non può fare il terzino, qui a Roma lo sopravvalutiamo perché abbiamo vinto la Conference League. Cristante e Matic non possono giocare insieme? Hai preso Wijnaldum per quello, Mourinho ne farebbe giocare uno solo. Ci sono cose che già si sapevano prima di prendere quattro gol”.