Trani: Roma, è ora di riconoscere una cosa

Potenzialmente da scudetto fino a ieri, da Europa League oggi? Il ko a Verona ha raffreddato gli entusiasmi in casa Roma. Ha dei dubbi sul reale valore dei giallorossi anche Ugo Trani, giornalista del quotidiano Il Messaggero, intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, su Centro Suono Sport. 

“La Roma non ha il potenziale per arrivare quarta? E’ in bilico, perché ci sono squadre più forti. Noi non vogliamo riconoscerlo. Le rose di Napoli, Milan e Inter sono nettamente più forti. Queste tre sono più forti, in più c’è la Juventus. L’Atalanta? La vittoria contro la Salernitana possiamo definirla “fasulla”, perché meritavano i padroni di casa. Quindi l’Atalanta non mi convince fino in fondo anche perché ha perso qualcosa, per esempio è andato via Romero: la metto comunque all’altezza della Roma, non la metto dietro la Roma. Il Napoli lo avete visto ieri sera: Spalletti, se fa l’allenatore e basta, è uno dei più bravi. L’Inter per me è fortissima, anche se era più forte con Lukaku e Hakimi. Poi c’è il Milan che noi non vogliamo vedere come squadra pericolosa, ma è quella che gioca un calcio più regolare e ha giocatori importanti, ha i cambi a centrocampo e ha 4 mediani diciamo teoricamente titolari, la Roma ne ha 2. Andate ad ascoltare nuovamente le parole di Mourinho dopo Roma-Sassuolo, dove era contentissimo della vittoria ma ha fatto anche il riferimento ai cambi per quanto riguarda il ruolo del terzino destro”.