Trani: Roma, sono farina del sacco di Mourinho

Si sofferma sul mercato della Roma Ugo Trani, giornalista del quotidiano Il Messaggero, intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda su Centro Suono Sport. 

“Viña e Luis Diaz? Penso che Vina sia un giocatore molto seguito. Adesso però deve essere preso un calciatore, la scelta deve essere già stata fatta. Diaz è un profilo interessante che può coprire più ruoli. Diaz è una punta praticamente anche se molti lo spacciano per centrocampista offensivo o come trequartista ma per me è proprio un attaccante anche da 4-3-3. Viña lo conosco un po’ meno, perché ho visto solo dei filmati parziali, me ne parlano però tutti molto bene. Sono calciatori sul quale puoi lavorare. Secondo me questi nomi sono roba di Mourinho perché sono nomi troppo precisi usciti tutti insieme.

Io lo chiamo Xhaka e cravatta perché l’Arsenal stringe parecchio. Un po’ mi preoccupa ma fino ad un certo punto perché lì c’è già l’ìmpegno del giocatore che ha rinunciato a parecchi soldi pur di dire sì a Mourinho. Per quanto riguarda le trattative con le squadre inglesi ricordatevi quella per Smalling, che fu molto più delicata di quello che sappiamo, fu veramente problematica.

"Avete visto la sua importanza per Mourinho? Alla fine è tornata la fascia. Il portoghese divide tra i calciatori forti e i calciatori. Noi ci siamo inseguiti a polemizzare su Dzeko fino ad arrivare a scaricarlo. C’è gente che ancora adesso dice ‘hai visto? Ha fatto più gol Mayoral’. E allora tu tifi per la Roma con centravanti Mayoral e io tifo per la Roma con centravanti Dzeko”.