Trani: La Roma ormai conta sempre meno e questo mi dà fastidio

Neppure Ugo Trani ha digerito la reazione dell'Aia dopo l'errore di Serra in Milan-Spezia. Il giornalista del Messaggero, come molti altri del resto, ha notato una radicale differenza nel comportamento tenuto dai vertici arbitrali all'indomani della svista di Orsato in Juventus-Roma, quando il fischietto di Schio si rese protagonista di un errore analogo su un episodio praticamente identico. Ecco le parole di Trani nel corso di un collegamento con Radio Centro Suono Sport: 

“Le scuse dell’Aia? Se hanno chiesto scusa al Milan, la Roma che deve fare? Si deve mettere in ginocchio per tre partite? Di questo fatto mi da fastidio che non conti niente e non parliamo di complotti. Perché al rientro in campo per il secondo tempo di Juve-Roma Orsato dice a Cristante “è colpa vostra, avete sbagliato il rigore”. Poi dice, dal punto di vista tecnico, che non esiste vantaggio su rigore, ed è una bugia. E l’Aia chiede scusa al Milan? Che poi ieri l’arbitro ha fischiato al volo, per cui ci può stare anche l’errore anche se resta grave. Detto questo non si può riparare come errore e non è un errore in malafede. Su questo ci batto molto perché tu come Roma stai contando sempre di meno. Viola e Sensi in passato si sono arrabbiati spesso…Se la Roma dovesse arrivare quarta? Ne cambierei parecchi perché voglio arrivare primo. Però in riferimento alla domanda ne cambierei due terzi perché avrei anche i soldi della Champions. Se invece dovesse arrivare settima? Cambierei il 90%, però ripulirei sempre Trigoria”.