02/07/2021 16:28
ll primo giorno romano di Mourinho è stato già un trionfo, l'accoglienza principesca a Ciampino,i cori, il suo video. Ora lo Special One dovrà far parlare i fatti. Ne parla Ugo Trani, giornalista del quotidiano Il Messaggero, è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 101.500 di Centro Suono Sport.
Che giorno è per la storia della Roma oggi? Speriamo quello della svolta definitiva, dopo gli ultimi anni. Per me quella di Mourinho è una mossa dei Friedkin, una mossa importante anche per timbrare la loro presidenza. Il giorno dopo l’annuncio di Mourinho ho pensato alla svolta da parte della Roma con l’arrivo di un grande allenatore, adesso penso ancora la stessa cosa ma non voglio “accollare” tutto a Mourinho, nel senso: se non arrivano i giocatori sarà colpa sua?
In tanti sperano nel fallimento di Mourinho perché lui mette paura. Se ti fanno un torto non è che dice ‘la prossima volta il rigore lo danno a noi’. Quando la Juve ci ha massacrato a Torino una volta hanno lasciato Totti da solo, poi hanno ringraziato la Juve per l’accoglienza… Con Mourinho queste cose non si possono fare