12/05/2023 09:34
Si sofferma sul successo in Champions col Milan Filippo Tramontana nel suo editoriale per Linterista. Questi i passaggi principali
La vittoria di mercoledì sera è stata la vittoria del gruppo, di una squadra unita, compatta e determinata che ha lasciato da parte gli egoismi e le disattenzioni per sostituirle con la coesione e la concentrazione. Entrano così Brozo (uno che con la panchina non c’entra nulla) e Romelu (stesso discorso) e danno l’anima come se fossero partiti dal primo minuto. Quella di quest’ultimo mese è l’Inter che avrei voluto vedere sempre, una squadra capace di creare gioco come nel primo tempo del derby e di compattarsi e ripartire quando le forze cominciano a mancare. Volevo vedere e finalmente sto vedendo, una squadra in grado di interpretare le partite nel momento in cui si svolgono capendo quale sia la cosa giusta da fare.
Comunque è stato giocato solo il primo tempo e il secondo dovrà essere gestito in maniera diversa rispetto al primo l’Inter è condannata a giocare ancora tanto e sempre al massimo. Inzaghi contro il Sassuolo dovrà gestire bene il turnover e non sarà facile con alle porte il ritorno contro il Milan. Staremo a vedere quali saranno le sue scelte, quello che è sicuro è che l’Inter di adesso non è nemmeno lontanamente parente di quella vista un mese fa.