Tra Ibrahimovic e Guardiola ancora scintille: botta e risposta al veleno

Da quando si sono incrociati, annusati e detestati - nell'unica stagione vissuta assieme, ovvero al Barcellona nel 2009-2010 - Ibrahimovic e Guardiola si sono spesso beccati reciprocamente. Soprattutto lo svedese ha sempre avuto parole di disprezzo e sarcasmo per l'attuale tecnico del City.

Di oggi l'ultima polemica tra i due. Ibra aveva parlato di Haaland usandolo come pretesto per attaccare il suo allenatore ("Dipende dall’ego di Guardiola: se lo lascia diventare più grande di lui o no. Perché a me non ha permesso di migliorare? A me come agli altri: perché non è capitato solo a me, ma a molti altri") ed ecco arrivare la replica sarcastica di Pep

"ha ragione, ha perfettamente ragione. In questo club, in questa squadra, il mio ego è al di sopra di ogni altra persona, di ogni giocatore. Non mi piace quando Erling segna tre gol e tutti i focus sono su di lui. Sono così geloso! Onestamente, sono così geloso. Ho detto: 'Erling, per favore basta fare gol, altrimenti i giornali non parleranno di me, e solo di me'. Lui ha ragione, mi conosce perfettamente. Adesso può scrivere un altro libro. Il mio ego è enorme"