Tottenham - Arsenal: Arteta batte Conte 2-0 nel North London Derby

L’Arsenal parte forte e prende da subito il comando della gara contro il Tottenham, imponendosi sul piano del gioco e creando svariate occasioni.
Al minuto quattordici, l’estremo difensore dei padroni di casa, Hugo Lloris, su una mortifera percussione offensiva di uno scatenato Bukayo Saka, si fa gol da solo mettendo la gara in discesa per gli ospiti, che ringraziano e passano in vantaggio.
La papera del francese ex campione del mondo esalta gli uomini di Arteta, che raddoppiano a dieci dall’intervallo con una bordata da fuori area di Martin Odegaard, sempre più leader dei Gunners. Secondo tempo di cuore da parte del Tottenham che prova a scuotersi creando molte palle gol, soprattutto nei primi venti minuti della frazione. Tuttavia, la grinta di Conte e la reazione dei suoi uomini non bastano a evitare agli Spurs una pesante sconfitta.

Arteta e i suoi giovani: Arsenal sempre più in fuga solitaria in Premier League

Una delle squadre più giovani della Premier sta dimostrando di non avere solo tecnica e tattica tra le proprie armi. I ragazzi di Arteta, infatti, hanno dimostrato di saper anche gestire le gare nei momenti difficili.
Il match di oggi è una dimostrazione di grande maturità di cui il tecnico spagnolo deve andare fiero: dopo essere stati protagonisti di un grande primo tempo, i Gunners sono stati bravi a incassare la furia dei padroni di casa nella ripresa, gestendo le forze in maniera esemplare.
Con un'ottima prestazione corale sono riusciti a portare a casa la vittoria e anche a mantenere inviolata la porta difesa da Ramsdale
L’Arsenal vola a +8 sul Manchester City e ha il pieno diritto di rafforzare le proprie ambizioni per questa stagione, sia in campionato, sia in Europa League.

Antonio Conte: una sconfitta che ridimensiona

Sconfitta pesante per Antonio Conte e i suoi ragazzi che, di fatto, giocano solo per metà gara. Harry Kane e compagni si dimenticano di scendere in campo per i primi 45 minuti e, complice la topica di Lloris, danno troppo vantaggio ai rivali che scappano in fretta 0 a 2. Positiva la reazione nel secondo tempo sebbene con scarsa lucidità in fase offensiva e troppo nervosismo nel finale, facendo il gioco dei rivali. Gli Spurs restano così al quinto posto, a cinque lunghezze dallo United e in piena lotta per la qualificazione alla prossima Champions League.

a cura di Massimo Santalucia