Torino-Napoli le formazioni: Hamsik c'è, dubbio Callejon

Doppia missione per il Napoli nel posticipo col Torino di lunedì (ore 19). Gli azzurri vogliono dare un senso al successo con la Roma e continuare la caccia al secondo posto: un successo contro i granata metterebbe ulteriore pressione sui giallorossi che giocano subito dopo, alle 21, e si vedrebbero i partenopei con il fiato sul collo a pari punti (anche se la Roma ha gli scontri diretti a favore e una gara da recuperare col Parma). Il secondo obiettivo di Benitez è recuperare Hamsik. Lo slovacco è uscito allo scoperto ed ha dichiarato pubblicamente di avere problemi e di non ritrovarsi. Il tecnico spagnolo non ha alcuna intenzione di accantonarlo ed ha deciso di ridargli fiducia come e più di prima: Marekiaro sarà titolare anche contro il Toro in una gara dove peraltro non mancheranno le novità di formazione. In difesa il ko di Maggio lascia gli azzurri con due soli esterni di ruolo, Reivelliere che giocherà a destra e Ghoulam che agirà sulla sinistra. Nel futuro prossimo Benitez non esclude di schierare terzino destro Henrique o addirittura Behrami, visti i tanti impegni di fila che probabilmente Reivelliere non potrebbe sostenere. I due centrali saranno Albiol e Fernandez. A centrocampo i due mediani saranno Jorginho ed Inler, che non hanno giocato in Portogallo, mentre alle spalle di Higuain oltre a Hamsik dovrebbero agire Mertens ed Insigne. Lo scugnizzo napoletano potrebbe far rifiatare infatti Callejon. Il Torino ha raccolto un solo punto nelle ultime tre sfide di campionato con il Napoli, dopo che aveva vinto le precedenti tre. Nel match giocato in Piemonte nel marzo dello scorso anno, il Napoli si è imposto per 5-3. I granata hanno perso le ultime due gare casalinghe di Serie A, dopo che erano rimasti imbattuti nelle precedenti sette (quattro vittorie, tre pareggi). Il Napoli è imbattuto da cinque giornate di campionato (tre vittorie, due pareggi), appena tre i gol subiti in questo parziale. Benitez parlando a Radio Kiss Kiss ha detto: “Abbiamo un’opportunità storica. Dobbiamo mantenere i nostri big ed aggiungerne altri. Proseguire in Europa League è importante ma bisogna crescere come società per attirare altri grandi giocatori. Jackson Martinez? Per crescere e vincere servono strutture adeguate e far felici i campioni che già abbiamo come Higuain, Albiol e Higuain". Il Napoli deve ancora crescere, insomma, ma Benitez è disposto ad aspettarlo: “Serve solo un po’ di tempo. Non è semplice il primo anno perché la squadra deve capire la mentalità. Manca anche un po’ di mentalità”. Inevitabile toccare il caso-Hamsik: lo slovacco è diventato irriconoscibile negli ultimi tempi e lui stesso è consapevole di star vivendo un momento difficile. Benitez lo sprona e spiega: “E' un giocatore che non ha più di fianco Lavezzi e Cavani e deve prendersi più responsabilità. Lui ha iniziato bene, ma con l'infortunio qualcosa ha perso. Lui lavora molto bene, ma deve dire a tutti 'io sono qui' e farsi vedere sempre". Infine l’allenatore parla dei prossimi due impegni, con Torino e Porto: “Il Torino è una squadra difficile da affrontare, ma giocando al 100% possiamo battere chiunque, per quanto riguarda il Porto c’è rammarico per il primo tempo. Spero di rivedere nel ritorno il Napoli del secondo tempo. E’ importante andare avanti. Loro sono una squadra da Champions: hanno vinto tanti titoli, non sarà facile”. Dall’altra parte Ventura  ritrova i difensori Glik e Bovo, che hanno scontato il turno di squalifica e rientrano al loro posto, mancherà però Vives, squalificato per un turno dal giudice sportivo. Out anche Masiello, Larrondo e Pasquale. In mezzo ci sarà El Kaddouri, ex di turno, ad ispirare la coppia d’attacco Cerci-Immobile.

LE FORMAZIONI. Queste le probabili formazioni di Torino e Napoli:

Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Gazzi, El Kaddouri, Kurtic, Basha; Cerci, Immobile. All.: Ventura 

Napoli (4-2-3-1): Reina; Reveillere, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Jorginho, Inler; Mertens, Hamsik, Insigne; Higuain. All. Benitez

Stefano Grandi