Tevez: Mia moglie voleva uccidermi quando dissi che lasciavo la Juve

Lo attende una sfida delicata come nuovo allenatore dell'Independiente, seconda panchina in carriera per Carlos Tevez, ma l'Apache non ha mai dimenticato la Juventus. L'argentino ha sempre nel cuore i colori bianconeri  e lo ribadisce ai microfoni di EAFC24 in occasione dell'uscita del nuovo capitolo videoludico:

"Arrivare alla Juventus è stato come prendere una bella boccata d'aria fresca. Fin dall'inizio è stato incredibile, perché arrivare in un grande club come quello bianconero è un emozione unica". Tevez poi ha continuato: "In Italia è stato tutto facile, non solo in campo ma anche la stessa vita. Quando ho detto a mia moglie che saremmo tornati in Argentina mi avrebbe voluto uccidere... Gli italiani sono come noi argentini, rimarranno sempre parte del mio cuore, come la Juventus e i suoi tifosi".