Sport E Vai  Sport e Vai
Lunedì 6 Maggio 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Tebas smonta la nuova Superlega: In prima divisione sempre i soliti club

10/02/2023 11:16

Tebas smonta la nuova Superlega: In prima divisione sempre i soliti club |  Sport e Vai

Altro che modello aperto a 80 squadre con promozioni e retrocessioni, la nuova Superlega vedrà nella prima divisione sempre le solite squadre, che sarabbero ammesse a discrezione dei soci fondatori e a dispetto dei risultati conseguiti in quell'anno. Lo spiega Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, in un'intervista alla Gazzetta dello Sport in cui smaschera il nuovo tentativo, stavolta ben edulcorato, di golpe portato da Real Madrid, Barcellona e Juventus. Sapete infatti chi sarebbe sempre al vertice di questa nuova, surreale piramide calcistica?

"Solo le grandi società. E in cambio dell’“elemosina” delle grandi, le piccole e le medie società non potranno partecipare al torneo né prendere decisioni. Non fatevi ingannare. Il Signor Reichart è la faccia nuova del colpo di Stato ordito dai grandi club per arrivare al controllo totale del calcio europeo e convertirlo in uno sport riservato all’élite. Possono dire ciò che vogliono, ma la competizione immaginata dal Signor Reichart e dai suoi amici rovescerebbe l’attuale modello del calcio europeo e porrebbe fine ai campionati nazionali. Perciò trova l’opposizione unanime di tutte le Leghe, di ogni dimensione. Nel modello attuale la Conference, l’Europa e la Champions League sono competizioni orizzontali basate sui campionati nazionali di tutta Europa. Ogni stagione i club di ciascun Paese si qualificano per competizioni europee di vario livello a seconda del rendimento nei tornei nazionali, cosa che offre emozione e passione a tutti i tifosi del continente. Ogni club inizia la stagione senza certezze".

La meritocrazia non c'entra nulla per Tebas. La Juventus, ad esempio, rimarrebbe in prima divisione nella Superlega pur arrivando ultima.

"Questo modello “aperto” che indica il Signor Reichart, con varie divisioni e basato sulla meritocrazia, vuole riservare la prima di esse ai grandi club, senza un accesso diretto dai tornei nazionali. Vincere il proprio campionato non darebbe accesso a questa “prima divisione” che resta riservata ai grandi club, la cui sicurezza finanziaria si costruisce sulla rovina sportiva ed economica di tutte le leghe nazionali e dei loro club e di gran parte della ricchezza che si crea intorno a esse. I tornei nazionali oggi rappresentano il 75% degli introiti generati dal calcio europeo. In Europa ci sono oltre 40 campionati, più di 1500 club e 53.000 calciatori professionisti, oltre 75.000 impiegati non sportivi che, tutti insieme, generano più di 25 miliardi di euro di introiti e tantissimi posti di lavoro. Possibile che il Signor Reichart e i suoi amici siano i più furbi di tutti e gli altri, Uefa, Federazioni, Leghe, Club e tifosi siano tutti stupidi?". 


Tags: juventus javier tebas superlega

Articoli Correlati