10/05/2022 09:46
L'ultimo bollettino è stato incoraggiante: ancora non si può cantar vittoria ma Stefano Tacconi migliora, muove gli arti, reagisce agli stimoli ed è stato trasferito dalla terapia intensiva al reparto di neurochirurgia. L'ex portiere della Juventus e della Nazionale è ricoverato dal 23 aprile scorso all'ospedale di Alessandria, dopo l'emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma, ma dopo lo spavento iniziale le cose sembrano andare sempre meglio. Lo conferma il figlio Andrea - presente nel momento in cui Tacconi si è sentito male - che alla Gazzetta dice
"Per la prima volta ho sentito i medici davvero positivi, sollevati. Papà è in forte miglioramento, è ancora leggermente sedato, ma sopratutto perché bisogna tenerlo calmo: se fosse per lui, si staccherebbe già tutto e uscirebbe dall’ospedale. Gli ho detto che mercoledì sera si gioca la finale di Coppa Italia e che giovedì lo aggiornerò sul risultato. Speriamo che la Juventus possa fargli un regalo, visto che venerdì è il suo compleanno"