26/09/2017 11:34
La bella notizia è che la firma è arrivata, ieri. Contratto prolungato fino al 2022, tre anni più rispetto a quello che sarebbe scaduto nel 2019. Ingaggio portato a 3 milioni netti e clausola da 50 milioni di euro. Suso è sempre più del Milan e non è una sorpresa. Già nei giorni scorsi aveva rivelato di aver detto no a tutti, Napoli, Inter e club esteri, lo spagnolo vuole continuare in rossonero e così sia ma in che ruolo? Montella ha bisogno dei guizzi, della fantasia e delle giocate dello spagnolo che sa anche far gol ma finora il cambio di modulo sembra aver penalizzato proprio lui. Nel 4-3-3 Suso era perfettamente a suo agio, spaziava in diverse zone del campo, partiva dalla fascia e si accentrava, si trovava la posizione da solo in campo. Faceva assist e gol. Messo a fare la seconda punta al fianco di Kalinic ha fallito due volte sue due. Il tecnico lo ha sempre definito "fondamentale" e alla vigilia della trasferta di Genova aveva difeso la scelta tattica: "Giocando in una posizione più centrale farà più gol, deve abituarsi più mentalmente che tecnicamente al nuovo ruolo". Però Suso soffre in quella posizione. Era un rischio paventabile che il passaggio al 3-5-2 avrebbe fatto bene ad alcuni (anche se ancora non si è visto sempre, come in difesa) e avrebbe creato qualche difficoltà ad altri (a rischio disagio anche Bonaventura e Borini), ma una soluzione va trovata. Sia perchè Suso è tecnicamente una delle migliori risorse di questo Milan, sia perchè andare a tentoni proprio non si può più.
Stefano Grandi