20/04/2021 14:20
Proprio a lui doveva toccare l'ingrato compito di metterci la faccia per primo. Andrea Pirlo di tutto vorrebbe parlare fuorchè della SuperLega, dell'operato del suo presidente Agnelli, di cosa succederà al calcio, delle possibili sanzioni dell'Uefa. Domani c'è il Parma ma gli tocca. E' lui il primo della Juve ad affrontare pubblicamente la questione ma va via in dribbling
Si parla di un progetto futuro ma il nostro presente è la qualificazione in Champions. Oggi è venuto Agnelli per parlarci di questa cosa, siamo tranquilli perché sappiamo di avere il presidente a progettare questa cosa. I fattori esterni non ci toccano, siamo proiettati al presente. Il presidente non l'ho sentito lontano perché lo vediamo quasi tutti i giorni e si è sempre dimostrato vicino alla squadra, è sempre stato presente. Stamattina ci ha spiegato cos'è questo progetto, non nei particolari ma a grandi linee. ma ci ha detto anche che la cosa più importante è continuare il nostro lavoro. I giocatori l'hanno recepita com'è giusta che venga recepita, è solo un progetto e devono stare tranquilli perché il calcio va avanti
Per il mondo del calcio è uno sviluppo. Ci sono stati tanti cambiamenti negli anni, dalla Champions stessa al modo di giocare e alle regole. Ma io non sono la persona più adatta per dare spiegazioni. Il presidente sarà in prima linea anche nello spiegare come stanno le cose, come stanno facendo gli altri presidenti.
Si passa alla partita con i ducali
La squadra sta abbastanza bene, stiamo ancora recuperando dalla gara di domenica contro l'Atalanta, dove abbiamo speso tanto dal punto di vista fisico e mentale. Abbiamo tutto oggi e in parte domani per recuperare energie. Ho già in testa alcune rotazioni ma sicuramente non cambierò tanti giocatori.
Pirlo rivela parte della formazione
Ci saranno Ronaldo, Buffon e credo anche Dybala che ha bisogno di giocare per ritrovare condizione. Abbiamo fatto una partita difficile con l'Atalanta ma lui ha fatto una buona prestazione. Chiesa ha avuto un problema muscolare che valuteremo in questi giorni. Lui è importante ma sono mancati tanti giocatori nel corso della stagione, non ci sarà lui ma ci sarà un altro
Pirlo poi si sofferma sulla crescita dei giovani
Purtroppo Fagioli, Dragusin e Di Pardo sono dovuti rimanere con l'Under 23 a causa di una positività. Felix Correia è qualche settimana che è con noi, è bravo nell'uno contro uno e tecnicamente quindi potrà tornarci utile nelle prossime settimane
Sul suo futuro infine nessuna novità
"Non penso a niente, penso solo a finire la stagione e portare la Juve nelle prime quattro vincere la Coppa Italia. Poi in base ai risultati c'è una società che decide".