Superlega, non è finita: spunta nuovo format aperto a tutti

Novità importanti sul fronte Superlega. L'avvocatura di Stato spagnola ha inviato alla Corte di giustizia dell'Unione Europea una lettera in cui sostiene l'Uefa, la Federcalcio spagnola e la Liga nella battaglia giudiziaria contro Real Madrid, Barcellona e Juventus, i tre club "irriducibili" che ancora credono nella riuscita del progetto. Secondo Marca e altri media iberici, la Spagna ha chiarito la sua posizione: l'unica condizione per l'ammissione alle coppe dovrebbe essere quella dei risultati sportivi. Il tutto a scapito dei due club più prestigiosi del paese, Real Madrid e Barcellona, tuttora coinvolti nel progetto separatista. 

Superlega, nuovo format aperto per convincere i tifosi

Intanto dalla Germania spunta una clamorosa novità riguardante il format della competizione. Il settimanale finanziario WirtschaftsWoche è venuto in possesso di documenti esclusivi che spiegano come gli organizzatori del torneo abbiano apportato alcune sostanziali modifiche al regolamento. In particolare, addio alla norma più controversa, quella sui membri permanenti. La "nuova" Superlega si baserebbe infatti su qualificazioni aperte a tutti, con venti squadre ammesse al campionato principale e altre venti in un campionato secondario, con meno partite. Basterà il cambio di format, in caso di approvazione da parte della Corte di Giustizia europea, a far "accettare" il torneo ai tifosi di tutto il continente?