Superlega, ecco quando si pronuncerà la Corte di Giustizia UE

Il verdetto della Corte di Giustizia dell'Unione Europea sulla questione Superlega arriverà entro la fine di quest'anno, presumibilmente prima dell'inizio dei Mondiali in Qatar. È quanto scrive il quotidiano spagnolo As, citando fonti interne all'UE. Ad affrontare la questione sarà la plenaria della Corte di Giustizia, in Lussemburgo, la stessa che ha preso in esame la Brexit: questo - sottolinea il quotidiano sportivo spagnolo - dà la misura dell'importanza del procedimento. 

La Corte di Giustizia dell'UE è stata sollecitata a esprimersi sulla questione pregiudiziale posta dal Tribunale di Madrid, che ha chiesto se quello dell'Uefa possa essere considerato come un regime di monopolio nell'ambito delle competizioni calcistiche, e se il ruolo di organizzatore di Nyon non configuri piuttosto una posizione dominante. 

Saranno 27 i giudici, uno per ogni paese membro, e undici gli avvocati generali chiamati in causa nel procedimento. Real Madrid, Barcellona e Juventus sperano ancora che una sentenza favorevole possa riportare in vita il traballante progetto, durato due giorni, di riforma delle coppe europee. L'Uefa invece si augura di far calare definitivamente il sipario su un progetto che ha provocato ondate di sdegno e di rigetto in Inghilterra e, in misura minore, anche in Italia e in Spagna. 

La sentenza o l'ordinanza motivata della Corte di Giustizia faranno chiarezza sulla questione. Il giudice del tribunale madrileno e tutti gli altri tribunali nazionali dei paesi membri che si occuperanno di questioni simili dovranno uniformarsi alle disposizioni e alle direttive dell'alta corte. Il futuro della Super League o dell'Uefa ha i mesi contati.