Stankovic non si nasconde: “Ho rubato da Mou e Mancini”

Dejan Stankovic torna al San Siro. Lo fa da avversario e da allenatore: stasera l’ex centrocampista dell’Inter sfida il Milan nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Una sfida che vede i rossoneri decisamente favoriti per il passaggio del turno, ma che Stankovic vive da protagonista rivelando ai microfoni di Sky Sport, prima del match le sue emozioni per la partita.

Fare l’allenatore è molto bello. Dopo 22 anni sono tornato in Serbia al mio club e sto lavorando con passione ed emozioni. Sono contento perché ho un gruppo splendido e che vuole imparare.

Il passato

Ma ovviamente i pensieri volano anche alle esperienze del passato, quelle fatte con la maglia dell’Inter insieme a grandi allenatori come Mourinho e Mancini.

Ho sempre cercato di rubare qualcosina a tutti, ma non si può copiare. Devi essere originale se vuoi che i tuoi giocatori credano in te. Quindi ho preso qualcosa da Josè, da Sinisa, da Mancini, da Zaccheroni e da tanti altri. Ho rubato quello che mi piaceva, cercando di ricordare come mi sentivo io da giocatore quando mi spiegavano certe cose.