11/08/2023 19:17
Con una decisione che si potrebbe definire sconcertante, la Sopraintendenza ha posto il vincolo allo stadio Meazza: San Siro, più per cavilli e dettagli dell'impianto (come il secondo anello) che è difficile ritenere di pregio storico-artistico, non si tocca.
Inter e Milan avevano già capito l'antifona da tempo, stanche della melina burocratica delle varie istituzioni con cui si sono confrontate: il club nerazzurro ha già iniziato a sondare la possibilità di fare il proprio stadio di proprietà a Rozzano, firmando con la Infrafin un accordo preliminare per godere del diritto di esclusiva nell'area scelata sino al 30 aprile 2024; dal canto suo, la società rossonera starebbe optando per San Donato.
Il Comune di Milano intanto prova a correre ai ripari, seppur tardivamente dopo che la stalla è già stata chiusa e i buoi sono scappati. Come riporta Repubblica, il sindaco Sala potrebbe acconsentire alla costruzione di un secondo impianto a San Siro, vicino all'attuale Meazza. Il Milan potrebbe non essere eventualmente della partita, mentre come scrive Calciomercato.com l'Inter potrebbe aprire all'eventualità, oltre ad avere la possibilità di ristrutturare l'attuale impianto.