07/12/2023 13:44
Pace fatta tra Luciano Spalletti e Aurelio De Laurentiis. Forse. Il Ct della Nazionale italiana è stato insignito ufficialmente della cittadinanza onoraria di Napoli dopo la conquista del terzo, storico Scudetto della società partenopea. Cerimonia in pompa magna al Maschio Angioino, col sindaco Gaetano Manfredi fianco a fianco al presidente De Laurentiis (ma non era juventino?) a tributare i meritati onori all'allenatore. Queste le parole di Spalletti:
Emozione indescrivibile, non so se merito tutto questo. Questa onorificenza segna il fortissimo legame umano che si è creato tra me e il popolo napoletano ed è l’aspetto a cui tengo maggiormente. Napoli ora anche tu sei la mia casa e da questo momento sono un officially scugnizzo.
Quindi De Laurentiis. Il presidente del Napoli fino a ieri ha cercato in tutti i modi di "oscurare" la ribalta per Spalletti, anche facendo fissare la conferenza stampa di Mazzarri prima di Juve-Napoli allo stesso orario. Poi però s'è ravveduto e s'è recato egli stesso alla cerimonia, raccogliendo i pressanti inviti di Manfredi. L'occasione per fare definitivamente la pace col tecnico dopo i veleni estivi, quando aveva minacciato addirittura di portarlo in Tribunale in caso di mancato pagamento dei tre milioni previsti dalla clausola.
Spalletti è un esemplare motivatore. Gli auguro di avere un limpido cammino con la Nazionale e che riesca a riportarla di nuovo sugli allori. L’unica cosa è che ti sei fregato con le tue stesse mani: accettando questa cittadinanza, ogni volta che avremo bisogno di una consulenza, non ti potrai mica sottrarre. Non potrai più tradirci.