02/10/2016 19:40
Spettacolo e gol a grappoli a San Siro tra Milan e Sassuolo. Vincono i rossoneri (4-3), che compiono un altro passo avanti in classifica portandosi a quota 13. Per la squadra di Montella 10 punti nelle ultime 4 gare: un ruolino di marcia da Champions. Resta a 9 punti, invece, la formazione di Di Francesco, incapace di gestire un vantaggio di due reti a poco più di 20' dal termine.
Il risultato si sblocca dopo appena 9', quando il Milan si porta in vantaggio. Bonaventura lavora un buon pallone sulla tre quarti, avanza e lascia partire un missile che - complice una deviazione - s'insacca nella porta difesa da Consigli. Palla al centro e il Sassuolo pareggia. Errore di Abate, ne approfitta Politano che dribbla anche Donnarumma in uscita e deposita la sfera nella porta sguarnita. Poco prima dell'intervallo Montella viene espulso. Il tecnico rossonero si lamenta per il fischio finale dell'arbitro Guida, che arriva a frenare una pericolosa ripartenza dei suoi, e viene spedito in tribuna.
Montella assiste inerme al micidiale 1-3 che porta momentaneamente il Sassuolo sull'1-3. Tra il 9' e l'11' Acerbi e Pellegrini realizzano due reti in fotocopia che fanno piombare nella depressione il pubblico rossonero. Finita? No. Al 24' Niang si procura un rigore, che Bacca trasforma spiazzando Consigli. E' l'inizio dell'incredibile rimonta, che frutta il sorpasso nei successivi 8'. Prima Locatelli agguanta il pareggio con un micidiale tiro dal limite, poi è Paletta a realizzare il gol capolavoro del 4-3. Donnarumma si oppone da campione ad un missile del solito Politano, poi Guida nega un rigore al Sassuolo per atterramento in area di Acerbi ed il Milan può festeggiare un successo davvero importante, dedicato ovviamente al presidente Berlusconi per i suoi 80 anni.
Rino Dazzo