29/12/2021 16:37
La top 11 del girone d'andata di serie A di Tancredi Palmieri spacca il web. Il giornalista ha pubblicato la sua "formazione dei sogni" della prima parte di campionato sul portale Tuttomercatoweb, sulla base anche di sondaggi eseguiti su Twitter nei giorni precedenti. Ben 35mila i voti pervenuti. Ecco la best 11 del giornalista, schierata col modulo 3-5-2:
Nomination
SIRIGU (8%) - L’Europeo gli ha regalato una seconda giovinezza. Senza di lui il Genoa…
MAIGNAN (53%) - La scelta dei lettori. Subito pronto e sicuro, qualche incertezza al rientro.
V.MILINKOVIC-SAVIC (20%) - Al primo anno da titolare si è mostrato non solo un fratello di.
Vincitore
CONSIGLI (19%) - Da anni non era così decisivo. Sparite anche le periodiche incertezze, vero baluardo.
Nomination
RRAHMANI (8%) - Spalletti l’ha recuperato e ne ha motivato l’investimento, Manolas chi?
CALABRIA (8%) - Crescita esponenziale fino all’infortunio, perfino meglio del girone d’andata scorso.
DJIMSITI (2%) - Sull’onda lunga della passata stagione, ha imparato a dirigere anche senza Toloi.
Vincitore
SKRINIAR (82%) - Il più votato in assoluto. Il migliore di reparto su tutti. Rendimento spaventoso.
Nomination
KOULIBALY (35%) - Ha recuperato l’impenetrabilità smarrita con Gattuso, non a caso senza di lui…
DEMIRAL (3%) - Quanti juventini si sono chiesti: “ma perché diavolo lo abbiamo venduto?”.
DE VRIJ (35%) - Scelto dai lettori. Sempre tra i migliori, magari meno sicuro rispetto al passato.
Vincitore
TOMORI (27%) - Progressione pazzesca. Vero, senza Kjaer cala, ma confermarsi è più difficile.
Nomination
KJAER (25%) - Fino all’infortunio tra i migliori, semplicemente insostituibile la sua direzione.
MARUSIC (2%) - Meglio che con Simone Inzaghi, più utile a Sarri dell’invece atteso Lazzari.
SAMIR (2%) - Esperienza e bagaglio tecnico necessari a un’Udinese in ricostruzione ma rodata.
Vincitore
BASTONI (71%) - Sta pulendo certe amnesie e cresce nella personalità necessaria alla costruzione.
Nomination
CUADRADO (38%) - Il preferito dal voto. Impareggiabile nelle due fasi. E Allegri lo discuteva…
CANDREVA (23%) - Tornato ai tempi della Lazio. Praticamente sta reggendo da solo la Samp.
DI LORENZO (15%) - Consapevolezza e costanza da campione d’Europa nell’imporre il suo gioco.
Vincitore
DARMIAN (24%) - Scioccante quanto sia stato dominante. E l’ha fatto dopo la dipartita di Hakimi…
Nomination
FRATTESI (16%) - L’infortunio di Djuricic gli ha regalato spazio in profondità. Lui ha stupito.
BARELLA (61%) - Semiplebiscito, eppure ha avuto due mesi di calo tamponato dalla mentalità.
FREULER (2%) - Ha tenuto su la baracca nella giostra di infortuni che ha piagato l’Atalanta.
Vincitore
FABIAN RUIZ (21%) - Sbocciato definitivamente, aveva bisogno accanto del bilanciamento di Anguissa.
Nomination
ZIELINSKI (17%) - Non siamo alle vette toccate con Sarri, ma sottoporta sta diventando clinico.
PASALIC (8%) - Il rapporto tra gol e minuti giocati è da grande giocatore. Pronto e contundente.
ARAMU (3%) - Il vero uomo di qualità del Venezia. Numero dieci di provincia ma senza paura.
Vincitore
BROZOVIC (72%) - Sempre di più. Registi capaci come lui in Europa ce n’è pochi. Architrave.
Nomination
CALHANOGLU (60%) - Il preferito nel sondaggio. La sua miglior porzione di stagione in carriera.
TONALI (12%) - Finalmente quanto ci si attendeva. Il miglior milanista del girone d’andata.
LO. PELLEGRINI (12%) - La Roma senza di lui naviga a vista. Personalità e qualità offensiva.
Vincitore
ANGUISSA (16%) - E chi si sarebbe mai aspettato che dalla Serie B inglese sarebbe arrivato a dominare tatticamente e atleticamente i campi della Serie A.
Nomination
PEDRO (14%) - Era stato scartato troppo in fretta. Ma lui in carriera ha sempre risposto presente.
INSIGNE (17%) - Nello sviluppo offensivo fa sempre guadagnare un tempo di gioco, o un assist.
PARISI (4%) - Simbolo della sorpresa Empoli, che stavolta stupisce senza i Caputo, ma col collettivo.
Vincitore
PERISIC (65%) - Miglior stagione di sempre. Forse motivato dal contratto in scadenza, ma intanto…
Nomination
BERARDI (13%) - Tra quelli che hanno utilizzato il titolo di campione d’Europa come trampolino.
DZEKO (36%) - Ai livelli del 2018, e sì che la carta d’identità è spietata. Intelligente, speciale.
BETO (12%) - Scovato nel Portimonense, subito pronto e imponente, davvero fa reparto da solo.
Vincitore
ZAPATA (39%) - Addirittura più devastante che negli anni scorsi, e stavolta con meno collaborazione attorno.
Nomination
OSIMHEN (8%) - Ha confermato tutto, e non era facile. Sta aggiungendo anche sagacia tattica.
RAFA LEAO (6%) - Sbocciato al punto che il Milan senza di lui ha smarrito sviluppo offensivo.
LAUTARO (16%) - E’ ormai una realtà, anche se manca ancora qualcosa per essere dominante.
Vincitore
VLAHOVIC (70%) - Chi sennò. Segna in tutte le condizioni. Destinato a grandissimi traguardi.
Nomination
ANDREAZZOLI (14%) - Sembrava un miracolo salvarsi. Figuriamoci la metà sinistra della classifica…
PIOLI (12%) - Lo stiamo dando per scontato, ma tra limiti di rosa e infortuni il Milan c’è sempre.
ZANETTI (4%) - Capace di fare la partita con chiunque, incredibile vedendo il livello tecnico medio.
Vincitore
SIMONE INZAGHI (70%) - Non ha sbagliato nemmeno una partita sulle 19 totali. Primo con la rincorsa e nettamente con il miglior gioco. E considerate le premesse… Oltre le migliori aspettative.
Best XI
Consigli
Skriniar Tomori Bastoni
Darmian F.Ruiz Brozovic Anguissa Perisic
Zapata Vlahovic
All. S.Inzaghi
Skriniar e Bastoni unici confermati dall’anno scorso.
Best XI dei lettori
Maignan
Skriniar De Vrij Bastoni
Cuadrado Barella Brozovic Calhanoglu Perisic
Zapata Vlahovic
All. S.Inzaghi
Skriniar, De Vrij, Bastoni e Barella confermati dall’anno scorso.
Maggior presenze nelle nomination
Inter 10
Napoli 8
Milan 6
Atalanta 5
Sassuolo 3
Lazio 2
Udinese 2
Genoa 1
Torino 1
Juventus 1
Sampdoria 1
Venezia 1
Roma 1
Empoli 1
Fiorentina 1