15/01/2024 20:18
"A me la Juventus piace sempre, poi dopo la Juve piace se vince, se non lo fa non piace". Lo ha detto l'ex allenatore azzurro, campione del mondo nel 2006, Marcello Lippi, a margine del trofeo Maestrelli, in corso a Montecatini Terme. "Gli allenatori della Juventus sono sempre criticati, così come quelli dell'Inter e del Milan, visto che lottano per il primato in classifica - ha aggiunto Lippi - Allegri è un tecnico di grande cultura sportiva e se la giocherà fino in fondo anche quest'anno. Mi piace questa Juventus così giovane, è sempre stata una squadra che ha rinnovato, lo dice la sua storia". Nel campionato italiano "ci sono cinque-sei squadre che mi piacciono molto, che giocano un bel calcio, tipo Empoli ed Frosinone, questo significa che in Italia si gioca a calcio non solo nelle grandi squadre. Il calcio italiano è migliorato e lo giocano anche squadre di meno nome", ha aggiunto Lippi. Luciano Spalletti "ha dimostrato di essere l'uomo giusto al posto giusto, ha fatto cose importanti, continuerà a farle. È una persona molto gradevole. Sono legato a lui, è un uomo di grande livello. L'Italia deve sempre porsi l'obiettivo di vincere, quindi lo deve fare anche in vista del prossimo Europeo", ha concluso Lippi.