16/11/2019 08:48
Nel commentare il successo della nazionale italiana sulla Bosnia, Mario Sconcerti sul Corriere della sera si sofferma anche su Insigne e scrive:"Sono troppi i miracolati rispetto al campionato: Florenzi, Insigne, Bernardeschi, lo stesso Tonali che ha sostituito Verratti, senza che nessuno si sia accorto dell’assenza. Nel suo piccolo, questa è l’Italia più diversa e riconoscibile dai tempi del Messico di Valcareggi e del Mondiale di Bearzot. QMancano le conferme vere, i grandi avversari tipo Francia, Spagna, Belgio, Inghilterra, Portogallo. Ma nemmeno la Bosnia era un avversario qualsiasi a pochi chilometri da Sarajevo. L’abbiamo banalizzata noi giocando di prima, con ordine e una sicurezza che solo i pazzi o i migliori riescono a trovare. Belotti è cresciuto, lo stesso Insigne che nel Napoli deve fare il capitano, ruolo di cui non sa sopportare il peso".