28/11/2021 12:17
Si sofferma sugli anticipi di campionato di ieri in serie A Mario Sconcerti che sul Corriere della Sera scrive
La Juve ha classe, vorrebbe ragionare, poche volte ne ha avuto il tempo. È tornata in partita quando l'Atalanta si è ritirata a difesa di un risultato molto importante perché la mette in corsa per il campionato. Non vinceva a Torino da 32 anni, era la conferma di un cambio d'epoca. È stata anche sfortunata la Juve, ha perso in gara Chiesa e McKennie, ha avuto buone occasioni, ma ha limiti che si confermano ogni giorno. E attaccanti non all'altezza.
Mi dicono che accetterebbe presto anche un trasferimento di Dybala, che Allegri sembra giudicare pensatore lento, ma nessuno lo sta cercando. Non c'è dubbio che la crisi sia superiore a quel che la Juve merita. Per questo la soluzione migliore, se possibile, sarebbe accettare la deriva, aspettare che il mondo ritrovasse da solo il suo equilibrio. E lì misurarlo per capire una volta per tutte da dove si deve ripartire.
L'Inter gioca meglio dell'anno scorso, Inzaghi cerca più spazio e vuole passaggi rapidi. È cresciuta la qualità. Vediamo cosa succede, ma l'Inter oggi ha più degli altri.