Scommesse, su Tonali indaga anche la Fa: le preoccupazioni del tecnico Howe

Non si placano le polemiche contro Sandro Tonali. La Football Association (Federazione inglese), infatti, avrebbe aperto un procedimento legale sul centrocampista dei Magpies. Il procedimento è un passaggio pro forma, obbligato, ma tutte le parti in causa hanno la necessità di capire con precisione quali sono i confini del "problema scommesse".

Non è ancora del tutto chiaro se l'ex Milan abbia continuato a scommettere anche dopo il trasferimento in Inghilterra e se lo abbia fatto sulla Premier League o sulla squadra per cui gioca. Non si esclude nemmeno l'ipotesi che il Milan fosse a conoscenza della ludopatia di Sandro Tonali; in quel caso si aprirebbe un altro capitolo pericoloso per la società di Red Bird. Esplicite anche le parole dell'Ad dei Magpies che ha commentato in questo modo la vicenda.

Chiaramente il club sta cercando di capire se ci sono margini per difendersi sul piano economico, ma l'ostacolo sarebbe non soltanto sapere se il Milan era a conoscenza del problema quando ha ceduto a peso d'oro il giocatore, quanto soprattutto avere le prove di questa consapevolezza. Prove che a oggi non ci sono.

Nel frattempo il Newcastle ha messo in disparte Tonali, il quale continierà ad allenarsi da solo o in piccoli gruppi. Così Eddie Howe, tecnico dei Magpies, ha parlato della situazione. "Sandro si sta allenando. La maggior parte dei suoi allenamenti sono e saranno individuali o in piccoli gruppi. Sarà un duro test mentale per lui provare ad uscire da questo periodo come un giocatore migliore. Di sicuro sarà difficile. Ha cominciato un viaggio lungo 10 mesi e questo per lui sarà un test soprattutto mentale. Sandro lo deve affrontare e provarne ad uscirne migliore. Il mio obiettivo come coach è cercare di aiutarlo. Ma sono sicuro che per lui sarà difficile".