13/10/2023 10:28
La rete delle scommesse illegali sarebbe più radicata. Non solo Fagioli, Tonali e Zaniolo. La procura di Torino ha in mano altri dieci nomi di calciatori (tra cui un altro bianconero di seconda fascia), che potrebbero aver utilizzato i propri soldi per investire su alcune piattaforme di betting online. Il tweet di Fabrizio Corona ha scoperchiato il vaso di Pandora, accelerando le mosse degli inquirenti. Nel pomeriggio di ieri gli inquirenti hanno ascoltato le parole di Tonali e Zaniolo; prima di lasciare Coverciano e il ritiro della Nazionale azzurra di Luciano Spalletti.
Ma non finisce qui perché gli agenti hanno anche sequestrato ai giocatori gli smartphone con cui si collegavano al portale clandestino. Cosa rischiano? L'articolo 720 del Codice Penale recita che chi partecipa al gioco d'azzardo rischia un arresto fino a sei mesi e un'ammenda da 516 euro; le pene, però, sono aumentate a chi scommesse cifre importanti. Essendo professionisti Fagioli, Tonali e Zaniolo rischierebbero dai due ai tre anni di squalifica in quanto i tesserati (in questo caso di Juventus, Newcastle e Aston Villa) non possono scommettere sugli incontri di Figc, Uefa e Fifa. Per quanto riguarda l'articolo 3, invece, le società non rischiano nulla se non in caso di illecito sportivo. Ma potrebbero decidere di sospendere gli stipendi o giungere alla risoluzione del contratto.