Schick tra Roma e Inter? Rispunta la Juve, ma 30 mln non bastano

Un vero e proprio intrigo la situazione relativa al cartellino di Patrick Schick. L'attaccante ceco della Sampdoria è ormai da tempo al centro di una sorta di asta di mercato tra Roma ed Inter, fatta di contatti diretti con i suoi agenti, cene tra dirigenti e procuratori, vertici con Ferrero e gli altri vertici del club blucerchiato. A sorpresa, però, in extremis si è inserita nuovamente nella trattativa la Juventus, che a giugno aveva di fatto acquistato il giocatore salvo poi bocciarlo dopo il cattivo esito delle visite mediche. Riacquistata l'idoneità sportiva, Schick è tornato appetibile per i bianconeri che hanno formulato un'offerta last minute alla Sampdoria: 30 milioni cash, da versare subito, in luogo dei pagamenti dilazionati (e leggermente più cospicui) promessi sia dalla Roma che dall'Inter. Il tutto sulla base di una presunta volontà di Schick di approdare alla Juve. L'offerta, comunque, è stata respinta al mittente: Ferrero vuole 40 milioni, cifra ritenuta troppo alta da Marotta che ha annunciato (ma sarà vero?) ufficialmente il ritiro dall'asta. Su Schick nelle score ore aveva chiesto informazioni anche il presidente del Napoli, De Laurentiis. Il ceco, però, ha fatto sapere di voler valutare solo proposte da Juventus, Roma o Inter, i tre club che lo hanno cercato subito e non nelle ultimissime fasi del mercato.