Sarri spiega come ha battuto Mou e che ha detto ai suoi prima del derby

Maurizio Sarri analizza la prova della Lazio nel derby ai microfoni di Dazn e quasi si commuove. I suoi giocatori gli hanno regalato una gioia troppo grande, condivisa con i tifosi biancocelesti:

"Oggi l'aspetto più importante è quello, è aver fatto contento il nostro popolo. L'obiettivo di questo derby era solo questo. Avevamo preparato la partita per attaccare la Roma sugli esterni, non è stata una gara di altissimo livello, ma di grande dispendio di energie fisiche e nervose. Veder giocare i ragazzi col cuore, con l'anima come hanno fatto oggi è ancora più soddisfacente dell'ordine e dell'applicazione tattica. Derby speciale? Sì, questa è una delle partite più sentite al mondo. Non è una partita normale e in questa settimana probabilmente abbiamo pagato anche quello: la testa era qui, a oggi. Luis Alberto? Voleva uscire per un movimento strano al ginocchio, poi voleva rientrare per provarci, ma ormai avevamo già dato segnalazione del cambio al quarto uomo. Cosa ho detto ai miei prima della partita? Che dovevano giocare una partita vibrante, quello che chiedevano i tifosi".