Sarri: Noi puntiamo alla bellezza, voglio divertirmi altrimenti sarei rimasto in banca

“Non possiamo paragonarci alla Juve, è nettamente superiore, lo dimostrano i numeri, tecnicamente e tatticamente sono più forti e non è un'opinione perchè è confermato dai sei scudetti e dalle due finali di Champions, a noi però piace vincere più 3-1 e ci piace la bellezza, se divertendoci arrivano i risultati ci fa ancora più piacere”. Alla Rai Sarri risponde così ad Allegri che aveva commentato le vittorie per 1-0 del Napoli dicendo “speriamo che non stiano imparando”. Poi aggiunge: “Non so se dipende dalla bravura di Allegri o dalla scarsezza mia, col microfono lui è più bravo di me, poi come società è un'altra storia”. A Sarri piace lo spettacolo: “Se volevo lavorare rimanevo in banca, io voglio divertirmi e se non giochiamo come piace a me non mi diverto. Non possiamo prendere a cazzotti gli avversari perchè fisicamente siamo inferiori quindi dobbiamo sfruttare le nostre caratteristiche”. Poi parla di Mertens: “Aveva avuto solo un piccolo calo ma era in netta crescita da tempo, sapevamo che sarebbe tornato presto a segnare e così è stato. Con l'infortunio di Milik e con tante partite era inevitabile che pagasse qualcosa”. Donadoni si è lamentato delle scelte arbitrali: “Dalla dinamica del campo sembrava rigore netto quello dato al Napoli, ma ero a 50 metri, io grandi dubbi non ne avevo ma penso che bisognerebbe parlare meno degli arbitri, se c'è una trasmissione in cui si parla di arbitraggi va chiamato Rizzoli, a me annoia”. Capitolo mercato, è arrivato Younes, potrebbe arrivare Politano: “Sembra inutile continuare a dire che io voglio, io voglio, io non voglio niente, fosse per me prenderei Sanè e Sterling del City, ma queste sono cose di competenza della società. La scelta alla fine si riduce tra 2-3 nomi...”. A Sky poi il tecnico azzurro ha aggiunto: "La reazione è stata forte, veemente e ci ha portato al pareggio abbastanza velocemente. Abbiamo fatto un primo tempo in cui abbiamo perso le distanze, concedendo qualche spazio di troppo. Nel secondo tempo con più ordine e più palleggio. Juve avvantaggiata giocando prima? Vantaggio o svantaggio dipende dai risultati che si fanno. La Juve vince il 90% delle partite e quindi... Non è quello l'aspetto di cui volevo parlare io, volevo parlare di equità, che poi sia meglio o peggio giocare prima non lo so nemmeno io. Prime impressioni di Younes? Un ragazzo a posto, bella personalità e sani principi, le impressioni sono queste perchè ci ho solo parlato ma non l'ho visto ancora in campo”.

Stefano Grandi