Sarri e la Palombella azzurra: il Napoli vuol far vedere le streghe al City

La palombella azzurra che fa affogare il City Maurizio Sarri vorrebbe vederla segnare da chi finora non ha ancora fatto centro (e nel Napoli dei quasi 3 gol di media a partita all'appello mancano solo Albiol e Hysaj oltre a Reina). Citando involontariamente il Nanni Moretti di “Palombella Rossa”, che nel film aveva paura dell'acqua alta, il tecnico azzurro ha spiegato con una metafora la strategia tattica per imbrigliare il Manchester: portarli nell'acqua alta, ovvero evitare che – come sempre o quasi hanno fatto finora – si possano trovare già sopra di due gol dopo mezzora. Quello che hanno fatto anche all'andata in Inghilterra quando 30' da panico rischiarono di travolgere il Napoli. E' la notte di Halloween e il Napoli agli inglesi vuol far vedere le streghe, per restare in corsa nella qualificazione agli ottavi di Champions – dove hanno già un piede le altre due italiane, Roma e Juventus – ma anche per certificare col bollo di garanzia l'ingresso ormai sdoganato del Naoli nel club dei top-team. E' l'esame di maturità vero. Secondo Callejon la squadra non solo non è uscita affranta dal ko di Manchester ma rafforzata nelle sue certezze e nella consapevolezza d'esser forte dopo una ripresa arrembante in cui si è sfiorato il pari. Difficile che il City, cui basta un punto per passare, si accontenti e giochi al piccolo trotto, ecco perchè fare risultato stasera sarebbe un salto in avanti enorme per i partenopei. Lo scorso anno arrivarono applausi e pacche sulle spalle dopo le belle prove col Real Madrid ma lo score finale fu 6-2 per le merengues. Ora è il momento di dimostrare che questo Napoli è cresciuto davvero e che può anche battere le più grandi d'Europa. E' anche il derby della bellezza, perchè a parere quasi unanime sono tra le due squadre più spettacolari del continente. Vietato però specchiarsi alla Narciso, la bellezza da sola è fine a se stessa. Ed è il derby del Sarrismo contro il Guardiolismo, con Maurizio da Bagnoli che non vuol svolgere il ruolo del maestro di campagna (guai a dargli del provinciale) contro il Maestro di città. Al di là dei reciproci (e a volte un po' stucchevoli) complimenti scambiatisi dai due tecnici, oggi parla il campo. E' Napoli-City, è Halloween. Quella palombella azzurra manderà ko il City nell'acqua alta?

Fabrizio Piccolo