San Siro, svolta inattesa: fuori Inter e Milan, si candida squadra di Serie D

San Siro, la Scala del calcio, potrebbe presto salutare Inter e Milan, ancora allo studio dei progetti per i nuovi stadi di proprietà. Se questa è cosa nota da tempo, la novità delle ultime ore ha dell'incredibile, con la possibilità di vedere il Meazza palcoscenico in Serie B.

Sì, perché al buon vecchio San Siro starebbe pensando l'Alcione, attuale capolista nel Gruppo A di Serie D, che punta in grande e ha voglia di raggiungere il prima possibile l'obiettivo Serie B. Rimasto in D nonostante la possibilità di salire in Lega Pro proprio per via dello stadio, non omologato per la categoria superiore, il club lombardo punta a raggiungere la Cadetteria nel prossimo quinquennio.

A rivelarlo, al CorSport, è l'imprenditore Giulio Gallazzi, guida della holding proprietaria dell'Alcione, che ha spiegato: "La C per noi è quasi un dovere e ci saremmo già se solo Milano aavesse un altro campo utilizzabile per il professionismo oltre a San Siro. Non vogliamo lasciare Milano".

Da queste premesse, l'accordo con l'Inter per avviare lavori di ristrutturazione dell'Arena Civica di Milano per ricevere l'abilitazione per la C in caso di promozione. L'impianto, che ha accolto anche le ragazze nerazzurre, sembra comunque troppo stretto per le ambizioni dell'Alcione.

Gallazzi, infatti, ha promesso: "Ci vediamo in B. Abbiamo un bilancio, un patrimonio e una capacità finanziaria che non hanno nulla da invidiare a molti club. Abbiamo sede a 200 metri da San Siro e sarebbe bello giocare lì dopo aver semplicemente attraversato la strada. In B difficilmente basterà l'Arena. Visto che Inter e Milan hanno altri progetti, ci siamo candidato. Se potesse diventare uno stadio più contenuto, farebbe proprio al caso nostro...".