Samp, Zenga: Mai parlato di dimissioni se veniva Cassano

Che non ci sia stato un feeling immediato tra Zenga e Cassano lo ha rivelato ieri lo stesso FantAntonio che ha raccontato di una telefonata preliminare poco incoraggiante, quando l’affare non era stato ancora chiuso, ma il tecnico della Sampdoria non ci sta a sentire voci ancora più forti come quelle sulla minaccia di dimissioni in caso di arrivo del barese. L’ex Uomo Ragno spiega alla vigilia del debutto contro il Carpi: “Avevamo già deciso con la società che sarebbe arrivato. Vorrei sapere chi è il genio che ha detto che io mi sarei dimesso nel caso sarebbe arrivato. Cassano sta lavorando bene e sono contento di lui. Antonio trequartista? Non l'ho mai visto giocare lì, ma bisogna fare molte valutazioni. Io parlo con i miei giocatori, non vengo certo a raccontare certe cose in conferenza". Zenga assicura che il ko in Europa è stato già dimenticato: "Il preliminare di Europa League è stato un incidente e noi vogliamo trascinare con il nostro entusiasmo tutta una piazza. Ora siamo concentrati sul Carpi, abbiamo delle difficoltà ma dobbiamo superarle col bel gioco. Affrontiamo una squadra che ha vinto la Serie B giocando bene, con poco possesso palla e giocatori che giocano in velocità. Le prime partite non sono mai semplici ma giochiamo in casa e vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi”. Infine capitolo Sorianio: col Milan procedono le trattative ma Zenga para il colpo: “Bisogna convivere con certe situazioni, domani sarà in campo e direi ci sarà anche a Napoli. Anzi, sarà capitano. Io lavoro in simbiosi con Ferrero e Romei che stanno facendo un ottimo lavoro”.