Samp, Montella: Cassano non è certo all’apice della carriera

Il presunto diverbio con Cassano è stato archiviato presto ma Vincenzo Montella, alla vigilia della gara della sua Samp con il Sassuolo che segna il suo ritorno a Marassi, non è tenero con FantAntonio: “Sicuramente non è all'apice della sua carriera, ma se continua ad allenarsi in questo modo può dare ancora il suo contributo”. L’ex tecnico viola si aspetta di più però da tutto il gruppo: "Lo avete capito, io cerco di dire le cose tra le righe. Questa squadra ha tante qualità, ma ha sicuramente anche delle lacune strutturali e di carattere. Questo è un gruppo sano fatto di persone per bene, forse un po' troppo per bene, ma stanno tirando fuori il carattere. Abbiamo evidenziato i punti principali su cui lavorare, ci sono state delle mancanze che penso la squadra abbia compreso. Probabilmente noi lavoriamo con una metodologia diversa dall'allenatore precedente, e rispetto ai nostri metodi i giocatori non sono ancora in grado di esprimersi al meglio”. I moduli, però, non c’entrano: "Per me non esistono moduli, esiste una strategia offensiva e una difensiva, non si gioca sulla lavagna. Se poi in queste fasi si effettua uno spostamento di un giocatore di 10 metri per me non cambia molto”. Dal mercato Montella si aspetta rinforzi: "Le squadre migliori sono quelle che hanno giocatori forti anche in panchina. Quando leggo dei nomi sui giornali penso che si debba prima valutare il carattere dei giocatori. I ragazzi hanno qualità, e penso che affiancati ad altri giocatori, con determinate caratteristiche, potrebbero rendere al meglio”.