07/11/2023 11:12
Arrigo Sacchi è stato protagonista di una lunga intervista al Corriere della Sera dove ha parlato di presente e pasato, svelando aneddoti su alcuni personaggi importanti del mondo del pallone.
L'ex allenatore rossonero ha iniziato parlando di Giacinto Facchetti e su alcuni pregiudizi avuti inizialmente con quello che è poi diventato una vera e propria bandiera dell'Inter:
Ho preso molti abbagli, come tutti. Da giovane, non mi chieda perché, non lo so neppure io, ma detestavo Giacinto Facchetti, inteso come calciatore. Poi mi resi conto che invece era il prototipo del giocatore moderno. Un difensore che attaccava, il primo in Italia. Anche una gran persona perbene.
Ne ho stima. Vero, non gioca il mio calcio ideale. Ma riconosco in lui la mia stessa intensità, la stessa passione che mi animava. Ha il fuoco dentro. Gli auguro di non bruciarsi, di gestire i propri demoni interiori meglio di quanto sono riuscito a fare io.
A cura di Massimo Santalucia