14/07/2022 09:25
Non perde nè il pelo nè il vizio Arrigo Sacchi quando si tratta di parlare di Allegri, in maniera diretta o indiretta. L'ex ct sulla Gazzetta parla inizialmente in maniera positiva della Juventus che sta nascendo ("Di solito non sbaglia due campionati di fila, dunque dovrebbe stupire in positivo") ma poi aggiunge
"L’importante è che i bianconeri ritrovino quello spirito di gruppo e quella volontà di sacrificarsi che, probabilmente, nell’ultima stagione si erano un po’ persi.(...). Come sarà Pogba? Avrà la stessa determinazione di prima? Come s’inquadrerà Di Maria? E se va via De Ligt, che per me è un ottimo difensore, come verrà sostituito? Inoltre, e questa è la domanda delle domande, la Juve saprà giocare in undici oppure giocherà in undici soltanto in fase difensiva?".
Sulle altre Sacchi si sbilancia
La Roma di Mourinho potrebbe essere una sorpresa. Mou ha fatto un grande lavoro nella passata stagione e ha ottenuto un successo in Conference League che è benzina utile per affrontare questo campionato. Penso che anche il Napoli possa ritagliarsi uno spazio importante, ma il malumore della tifoseria nei confronti della società non è un bell’inizio. Napoli e il Napoli, per vincere, hanno bisogno di uno sforzo comune, perché non hanno alle spalle la storia e l’esperienza delle altre big. E poi attenzione alla Fiorentina che gioca un calcio coraggioso. Bisognerà vedere come s’integrerà il nuovo centravanti, Jovic, arrivato dal Real Madrid